Il minestrone perfetto: 5 errori da evitare

Verdure per preparare il minestrone

Il minestrone è un piatto della tradizione contadina generalmente detestato dai bimbi, ma puntualmente propinato da nonne e mamme. È difatti un piatto che si impara ad apprezzare crescendo, un comfort food salutare e gustoso.

Occorre però definire il sottile confine che può rendere un minestrone un’ottima zuppa oppure un’indefinita brodaglia con verdure galleggianti. Ecco dunque i 5 errori da evitare per ottenere un minestrone a regola d’arte.

Utilizzare quello già pronto surgelato

Una soluzione innegabilmente comoda, che fa risparmiare tempo ed energie a scegliere, pulire e tagliuzzare tutte quelle verdure. Il punto è che la qualità di un piatto in genere non ha niente a che vedere con i cibi preconfezionati. Imparare a scegliere con cura le verdure fresche e i legumi, magari di stagione, è il modo migliore per pregustare un vero minestrone.

Utilizzare il dado

Nonostante il martellamento costante delle pubblicità che vantano la bontà di questo prodotto per rendere migliore il nostro minestrone, il dado sarebbe da bandire totalmente. Oltre a sale e pepe si può ricorrere invece alle erbe aromatiche. Per aggiungere un tocco in più si può inoltre preparare un soffritto con cui insaporire le verdure prima di aggiungere l’acqua per la cottura.

Limitarne la varietà

Bisognerebbe saper variare gli ingredienti in base alla stagione, rendendolo così un piatto sempre diverso e che non stufa mai.

Così, partendo dagli ortaggi base (carote, sedano, cipolla, fagioli e patate) si potrebbero aggiungere, ad esempio, cavoli, verze e zucca d’inverno, fave, pisellini e asparagi in primavera, zucchine, taccole e fagiolini in estate. E perché no, anche dei funghi in autunno, che sono degli ottimi insaporitori.

Tagliare le verdure grossolanamente

In questo caso le dimensioni sono importanti: non tanto per la cottura, ma per l’aspetto. Tocchetti di diverse dimensioni infatti danno l’effetto di un piatto disordinato e poco piacevole da prendere a “cucchiaiate”. Un trucco utile è prendere come dimensione di riferimento quella dei fagioli per tagliare gli altri ortaggi.

Servirlo così com’è

Il minestrone si può arricchire e renderlo un piatto completo aggiungendo alle verdure la pasta di semola o anche il riso o i cereali integrali. E che dire dei crostini, fritti o tostati e insaporiti con aglio?