I mustaccioli: delizia della pasticceria salentina

mustaccioli
Cosa sono mustaccioli?

Dei golosi e inimitabili biscotti al cioccolato!

Unici nel loro genere, i mustaccioli – o mustazzoli, come li chiamano gli anziani- sono un’autentica leccornia della pasticceria salentina.

I mustaccioli vengono venduti soprattutto nel periodo natalizio, ma fanno bella mostra sulle tavole imbandite – accanto ai pasticciotti e agli altri dolciumi tipici della tradizione pasticcera salentina – in ogni periodo dell’anno. Nelle pasticcerie salentine, infatti, sono sempre in vetrina e la fanno da padrone anche durante le sagre, le feste di piazza e quelle patronali.

Per prepararli occorrono farina, zucchero, uova, olio (ma qualcuno ci mette la margarina), rhum, latte, lievito, limoni (oppure arance) e, secondo le regole dei puristi, le mandorle tostate; che, tuttavia, qualcuno sostituisce con nocciole spellate.

A conferire ai mustaccioli il loro inconfondibile e originale sapore sono i chiodi di garofano e la cannella. Dall’impasto si ricavano delle palline, si schiacciano con le mani e gli si dà una forma romboidale. Questi biscotti lievitati vengono poi ricoperti con una speciale glassa al cioccolato, preparata con cacao, acqua e zucchero, meglio conosciuta col nome di gileppu.

Naturalmente, come per tutte le ricette, anche quella dei mustaccioli si presta a numerose varianti: c’è chi utilizza il vino bianco in luogo del rhum e chi aggiunge della scorza grattugiata di mandarino.

La loro peculiarità risiede anche nella consistenza: dentro rimangono morbidi mentre fuori la glassa è dura. Un contrasto che accarezza il palato e ingolosisce anche chi non ama particolarmente i dolciumi.

Definirli semplicemente dei biscotti non gli rende giustizia. Provate per credere!.

La tradizione vuole che questi dolci abbiano antichissime origini e risalgano addirittura alla dominazione araba, quando venivano preparati in occasione delle celebrazioni sacre.