L’Expo 2015 di Milano celebra il cibo e la sua importanza sotto diversi aspetti, ma soprattutto rappresenta un’occasione ghiotta per degustare le pietanze che giungono da ogni parte del mondo.
Fra questi rientrano diversi piatti da non perdere poiché si tratta di cibi proibiti in Italia e l’Expo è un’opportunità irripetibile per poterli gustare; dal coccodrillo al pesce palla, passando per le cavallette e le termiti: ecco quali sono i piatti da non lasciarsi sfuggire.
I palati più curiosi, che desiderano provare pietanze nuove, potranno trovare soddisfazione all’Expo milanese; a loro disposizione, infatti, ci saranno degustazioni con il brivido del proibito, poiché gran parte di questi alimenti sono vietati e potranno essere assaggiati durante l’esposizione universale soltanto grazie ad una deroga particolare che avrà validità esclusivamente all’interno della zona espositiva.
Non soltanto i cibi sono speciali ma anche l’attenzione che li circonda: sono giunti in Italia, infatti, protetti da imballaggi piombati e potranno essere degustati solo nei padiglioni autorizzati, sotto la vigilanza di Asl e tecnici ministeriali.
Il padiglione giapponese propone il sofisticato Fugu, una particolare tipologia di pesce palla che può essere preparato soltanto da persone esperte altrimenti rischia di essere mortale a causa del veleno che contiene al proprio interno. Per questo la fase preparatoria richiede una pulizia molto attenta e delicata.
Nel padiglione dello Zimbabwe, invece, si potrà assaggiare la bistecca di coccodrillo, piatto diffuso anche in alcune regioni asiatiche dove viene accompagnato dal vino di serpente; quest’ultimo viene prodotto in particolare in Vietnam e in Cina sistemando il corpo del rettile in un contenitore con alcol.
Chi non ha mai avuto l’opportunità di assaggiare prelibatezze a base di insetti, potrà fare quest’esperienza nel padiglione della Thailandia, dove verranno proposte cavallette, termiti e larve dalle dimensioni giganti. E per dolce? Un cartoccio fatto di scorpioni ricoperto con cioccolato o in alternativa, tornando nei padiglioni di Cina e Vietnam, larve e grilli anche in questo caso ricoperti di cioccolato. Insomma, saltando da un padiglione all’altro sarà possibile creare un menu originale e irripetibile.
