La trasmissione Report distrugge i sogni di gloria di quanti, convinti di scegliere un’alternativa light al solito cornetto da bar, per la colazione mattutina ha scelto fino ad ora il cornetto al miele.
La notizie è di quelle capaci di rovinare la giornata dei più attenti alla linea, quelli che al bar scelgono sempre le brioche al miele per non rinunciare al gusto ma senza intaccare troppo la linea, convinti che i cornetti al miele possano essere una buona soluzione in quanto – essendo realizzati con un prodotto naturale – salutari e poco grassi. La realtà non potrebbe essere più diversa di così, almeno secondo Milena Gabanelli e il suo staff di giornalisti.
Analisi chimiche effettuate sui cornetti al miele del bar, infatti, hanno dimostrato che la percentuale di confettura che corrisponde effettivamente al miele è solo dell’8% mentre il resto è fatto da un mix di grasso, olio di palma, fruttosio e glucosio. Ma a finire sul banco degli accusati sono soprattutto quelli della società di ristorazione Autogrill: sono infatti di sua provenienza i cornetti che sono stati analizzati da Report, almeno stando alle informazioni in possesso del Corriere della Sera che ha pubblicato un articolo sull’argomento.
Fra gli elementi che compongono la farcitura che risultano particolarmente dannosi c’è anche la margarina, un prodotto vegetale che si trova comunemente sulle nostre tavole. Tuttavia, ben pochi sanno che spesso l’impatto dei grassi contenuti in questo alimento sono ben più devastanti per la nostra linea ma anche e soprattutto per la nostra salute di quanto possa fare il burro, che è invece di origine animale.
Al momento nessuna replica da parte di Autogrill ma dovrà portare ben di una prova per riuscire a dimostrare l’infondatezza delle accuse di Report che fino ad ora sembra non sbagliare un colpo.
