Le frise sono un alimento tipicamente pugliese, anche se oggi questo buonissimo alimento può essere reperito in tutta Italia.
Le frise, secondo la leggenda, hanno origini addirittura mitologiche, ed è stata proprio una dea come Enea a portarle in Italia, e precisamente ad Otranto.
Le frise possono essere fatte anche in casa, esse sono composte da grano duro ed orzo combinati tra loro.
Per quanto riguarda la cottura, essendo considerata la frisa come un biscotto, essa và cotta due volte, in modo da dargli la giusta croccantezza.
Le frise si presentano come un biscotto a forma circolare, in genere viene condita con pomodori, olio d’oliva e sale ma non solo, nell’antica tradizione pugliese essa veniva, per darle un sapore unico e originale della tradizione pugliese, immersa nell’acqua salata del mare.
L’immersione della frisella nell’acqua viene usata anche oggi, anche se ovviamente non viene utilizzata acqua salata ma quella dolce, in base al tempo di immersione viene scelta la croccantezza.
Una cosa molto curiosa, relativamente alle friselle pugliesi, riguarda il loro utilizzo, infatti all’inizio dei tempi le friselle venivano utilizzate come spuntino mattutino al lavoro, proprio dopo averle immerse nell’acqua salata.
Nel corso del tempo le friselle cominciarono ad essere condite anche con varie spezie, ma la frisella classica è quella con olio extravergine d’oliva e pomodoro.
Ecco un’ottima ricetta per preparare una frisa gustosa:
Ingredienti:
-Frise di orzo e grano duro
-sale
-acqua
-olio evo
-tonno e origano(in base ai vostri gusti)
Preparazione:
La preparazione è abbastanza semplice, per prima cosa bisogna immergere le frise in acqua dolce, maggior tempo lasciate le frise in acqua minore sarà la croccantezza.
Dopo aver imbevuto al punto giusto le frise si può passare al condimento, con pomodori, olio evo, tonno e origano.
Un piatto, per concludere, semplice ma dal gusto davvero straordinario!
